A Macfrut, la seconda edizione del Tropical Fruit Congress

Macfrut

Secondo edizione del Tropical Fruit Congress, momento di confronto internazionale sulle tematiche legate alla frutta esotica, in programma a Macfrut (8-10 maggio Rimini Expo Centre). Tre giorni per approfondire tendenze di mercato, consumi, commercio, nonché gli sviluppi scientifici, tecnologie e sales strategy dei prodotti esotici sempre più apprezzati dal mercato globale.

Quest’anno l’evento è strutturato su tre giornate. Nella prima, mercoledì 8 maggio alle ore 15, verranno presentati i dati di mercato sulla frutta tropicale nel suo complesso e si faranno alcuni focus specifici su lime, papaya e passion fruit. Conclude la giornata un workshop che mette a confronto buyers e rappresentanti della GDO europea.

Giovedì 9 maggio (ore 10) è interamente dedicato all’ananas, con relatori che toccano argomenti e aspetti specifici legati a questo aspetto, dalla produzione in campo alla distribuzione.

Il terzo giorno (venerdì 10 maggio, ore 10.30) protagonista sarà un workshop tecnico, organizzato congiuntamente con il Professor Carlos Crisosto della californiana Davis University, destinato a importatori e distributori sulla manipolazione e maturazione dei frutti tropicali, con particolare riferimento a mango e avocado. L’obiettivo è quello di fornire informazioni per poter offrire al consumatore frutti al giusto grado di maturazione.

La frutta tropicale, rappresenta un’ottima opportunità di conversione per l’agricoltura italiana, visto anche lo sviluppo di questo comparto in Spagna. Già sono diverse le aziende agricole in Sicilia e Calabria che hanno piantato non solo mango e avocado, ma anche altre specie come il frutto della passione.

“Grande è stato il successo al Tropical Fruit Congress lo scorso anno, momento internazionale di indiscusso livello grazie alla presenza di tanti buyers europei che hanno visitato il Macfrut – spiega Enrico Turoni consigliere di Cesena Fiera che segue il Congresso mondiale – Da rimarcare le numerose aziende del nord Europa che importano frutta tropicale, e si occupano anche di frutti come kiwi e uva da tavola: un’indiscussa opportunità per gli espositori della rassegna fieristica”.